sabato 26 ottobre 2013

Aspartame : i prodotti che indurrono tumori maligni

Vi sono degli studi che dimostrano che l'Aspartame (E 591, o fenilalalina) è ancora peggio dello zucchero, tale da essere considerato da alcuni scienziati  come probabile additivo cancerogeno.
L’aspartame è un dolcificante artificiale consumato nel mondo da oltre 200 milioni di persone. E’ utilizzato in oltre 6000 prodotti, fra i quali bevande light, yogurt,farmaci, in particolare sciroppi e antibiotici per bambini,gomme da masticare, dolciumi, caramelle.
 l'aspartame è un agente cancerogeno, in grado di indurre tumori maligni.

E’ stato calcolato che la quantità media di aspartame assunta giornalmente da coloro che ne fanno uso è di circa 2-3 mg/Kg di peso corporeo e, per quanto riguarda bambini e donne in età di gravidanza,
fino a 4-5 mg/Kg. La quantità giornaliera di assunzione di aspartame permessa dalle normative

 vigenti è di 40 e 50 mg/Kg di peso corporeo, rispettivamente in Europa e negli USA.
1) l'aspartame induce un aumento dose-correlato, statisticamente significativo, dell'incidenza di linfomi e leucemie maligni del rene nei ratti femmine e tumori maligni dei nervi periferici nei ratti maschi.
Tale aumento statisticamente significativo è stato osservato anche alla dose di 20 mg/Kg di peso corporeo, una dose inferiore a quella ammessa per l'uomo dalla normativa vigente (50-40 mg/Kg di peso corporeo);

2) l'aggiunta di aspartame al cibo induce una diminuzione dell'assunzione di cibo correlata con la dose del composto, senza però determinare una differenza del peso corporeo tra gli animali trattati e non trattati.


Sulla base di questi risultati viene dimostrato per la prima volta che, sperimentalmente, l'aspartame
è un agente cancerogeno, in grado di indurre tumori maligni
nei ratti, anche a dosi ammesse per l'alimentazione umana. I dati inoltre dimostrano che l'integrazione della dieta con aspartame non induce alcuna modificazione dell'andamento del peso corporeo degli animali trattati rispetto ai non trattati.


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