giovedì 25 luglio 2013

Uomini nudi contro il fisco

Otto uomini nudi fotografati di spalle e messi al muro con altrettanti cartelli a coprire in parte le terga e a indicare otto argomenti invisi ai consumatori (Rc auto, cartelle esattoriali, multe, Tarsu, lavoro, slot, rifiuti, sanità). Il manifesto choc che tappezza molti muri e spazi di Napoli pubblicizza la campagna di iscrizione al movimento anti Equitalia "Noi consumatori". In alto la scritta "Basta farci male". Di lato l'invocazione che gioca sul doppio senso "voltiamoci e salviamoci". La campagna adesioni al movimento parte da Napoli ma riguarderà presto tutta la Campania e anche altre regioni italiane.


giovedì 11 luglio 2013

Marchi made in Italy in mani straniere

Sono passati in mani straniere marchi storici dell’agroalimentare italiano  per effetto della crisi che ha reso piu’ facili le operazioni di acquisizione nel nostro Paese 

MARCHI DEL MADE IN ITALY CHE NON C’E’ PIU’ 
-ALIMENTARE
2013 Il marchio PERNIGOTTI  è stato venduto dalla famiglia Averna al gruppo turco Toksoz, con sede a Istanbul.
2012 PELATI AR - ANTONINO RUSSO - Acquisito nel 2012 dalla società Princes controllata dalla Giapponese Mitsubishi
2011 RUFFINO - Completata acquisizione da parte di Constellation Brands
2011 PARMALAT - Acquisita dalla francese Lactalis
2011 GANCIA - Acquisito dell'oligarca Rustam Tariko, proprietario della banca e della vokda Russki Standard
2008 BERTOLLI - Venduta a Unilever e quindi acquisita dal gruppo spagnolo SOS
2006 GALBANI - Acquisita dalla francese Lactalis
2005 CARAPELLI - Acquisita dal gruppo spagnolo SOS
2005 SASSO - Acquisita dal gruppo spagnolo SOS
2005 FATTORIE SCALDASOLE - Venduta a Heinz nel 1995 e quindi acquisita dalla francese Andros
2003 PERONI - Acquisita dall'azienda sudafricana SABMiller
2003 INVERNIZZI - Venduta a Kraft nel 1985 e quindi acquisita dalla francese Lactalis
1998 LOCATE
LLI - Venduta a Nestlè e quindi acquisita dalla francese Lactalis
1998 SAN PELLEGRINO - Acquisito nel 1998 dalla svizzera Nestle’
1993 ANTICA GELATERIA DEL CORSO - Acquista dalla svizzera Nestlè
1990 BIRRA MORETTI acquisita dai canadesi di Labatt's
1988 BUITONI - Acquisito dalla svizzera Nestlè
1988 PERUGINA - Acquisito dalla svizzera Nestlè

  Nel 2003 Invernizzi (formaggi) venduta a la Lactalis,che era peraltro già stato venduto a Kraft nel 1985.
 ALGIDA venduto al gruppo anglo-olandese Unilever


MODA
 Loro Piana viene ceduto alla Luis Vuitton Moet Hennessy (Lvmh), seguendo la fuga all’estero di marchi di moda celebri come Fendi, Pucci, Gucci, Safilo, Bulgari, Brioni, Valentino, Pomellato, Acqua di Parma, Bottega Veneta, Sergio Rossi,Mandarina Duck e Coccinelle

lunedì 8 luglio 2013

Quello che dicono le donne (e quello che in realtà vogliono dire!) hahaha

no = no      si = no      forse = no
mi dispiace = ti dispiacerà
tu vuoi = tu vuoi
abbiamo bisogno = io voglio
e' una decisione tua = la decisione giusta dovrebbe essere ovvia, ormai
fai come ti pare = tanto me la pagherai
prima o poi dobbiamo parlare = ho bisogno di lamentarmi
ma certo... continua = piantala
non sono incazzata = certo che sono incazzata, imbecille
sei cosi... cosi maschio = hai dimenticato di raderti e ...mi sa che e' un po' che non ti lavi.
sii romantico, spegni le luci = ho le gambe grosse
ho sentito un rumore = ho notato che stavi quasi dormendo
mi ami? = sto per chiederti qualcosa di costoso
quanto mi ami? = oggi ho fatto qualcosa che non ti piacerà molto
sarò pronta tra un minuto = togliti le scarpe e trova qualcosa di buono alla TV
ho troppa cellulite = dimmi che sono bella
devi imparare a comunicare = devi imparare a essere d'accordo con me
fai come vuoi = questa me la pagherai cara
mi stai ascoltando ??? = troppo tardi sei già morto
non ho niente = eccome se ho qualcosa
pensavo, potremmo andare a fare due passi oggi = oggi sicuramente niente sesso,per domani vedremo
ti preferisco come amico = mi fai proprio schifo
che lavoro fai ? = quanto guadagni ?
la mia amica non ti piacerebbe = non te la presento perché è meglio di me
vuoi entrare a bere un caffè ? = preparati ad una notte di fuoco !
hai una faccia insolita = sei orrendo
non sei tu, sono io... = sei tu !
non ti preoccupare può accadere! = ma doveva capitare proprio a me un imbranatodel genere... ?!
sei un tipo molto interessante, vorrei conoscerti meglio... = se non ci provi subito, me ne vado e non mi vedi più
ti amo, resta con me, non mi lasciare = scopami finché sei in tempo, se ne trovo un altro me lo scopo
preferisco uscire in compagnia.. = fottiti stronzo col cazzo che te la do!
c'è qualcosa in te che è cambiato = ho un amante, scemo
prendiamoci una pausa di riflessione = voglio trombarmi un altro
ti amo = ma tu mi ami?
stassera ho mal di testa = stassera non si chiava
ho molto da studiare in questo periodo = mi hai rotto il cazzo, vai fuori dalla
mia vita
devo conoscerti meglio = sei brutto come la merda e non te la dò neanche se mi ipnotizzi
con te posso parlare = non te la darò mai
stasera mi devo lavare i capelli = per stasera fatti una doccia gelata
ho il mal di testa = per stasera accontentati di seghe e tv
hai visto cosa ha regalato alla mia amica il suo ragazzo? = cosa aspetti a prendermi qualcosa di più costoso?

venerdì 5 luglio 2013

jokes: Berlusconi!



Insultare l'Italia per strada è reato!!

Insultare l'Italia per strada è reato. Lo ha stabilito la Cassazione, sottolineando che uno sfogo offensivo per il Paese, se fatto in mezzo alla gente, è "vilipendio alla nazione" e si rischia una multa fino a mille euro. La Suprema Corte ha infatti confermato la condanna di un 70enne che, fermato dai carabinieri poiché viaggiava su una vettura con un solo faro acceso, s'era lasciato sfuggire un'imprecazione: "L'Italia è un paese di m...".
 "Il diritto di manifestare il proprio pensiero in qualsiasi modo - si legge nella sentenza depositata dalla Cassazione - non può trascendere in offese grossolane e brutali prive di alcuna correlazione con una critica obiettiva". Il reato in esame, aggiunge la Suprema Corte, "non consiste in atti di ostilità o di violenza o in manifestazioni di odio: basta l'offesa alla nazione, cioè un'espressione di ingiuria o di disprezzo che leda il prestigio o l'onore della collettività nazionale, a prescindere dai vari sentimenti nutriti dall'autore".

Italiani alla mensa dei poveri