venerdì 1 luglio 2011

INTOSSICAZIONE ALIMENTARE?

-Come stai,Rocco?-domandai al mio fornitore di polli olandesi          
-Un po' inguaiato,Gigi.Ci ho una fornitura locale da smaltire alla svelta,è una emergenza.Devo fare un favore a un amico.
-Merda o merdaccia?
-Merda Gigi,merda.Te lo giuro.Nella vasca dell'acqua calda per staccare le penne sono finiti anche dei polli contaminati da campylobacter e quello stronzo del veterinario si è messo a fare il preciso.E l'amico mio mi ha chiamato...
-D'accordo Rocco,li prendo io ma il prezzo deve essere davvero buono
Il batterio non era pericoloso,al massimo un'intossicazione con diarrea se il pollo non era cotto bene,ma io sapevo dove li arrostivano alla giusta temperatura
Io il pollo non  mangiavo più da anni,da quando avevano scoperto che molti allevatori rimpinzavano le loro bestiole di cloranfenicolo di produzione cinese,un antibiotico che salvaguardava il pollaio da ogni malattia ma nell'uomo era solo cancerogeno.
Rocco mi forniva quello olandese.Basso prezzo e sapore tutto sommato decente.Nulla di più.Gli olandesi compravano pollo congelato salato dalla Thailandia e dal Brasile e poi lo sottoponevano al processo del tumbling per farlo gonfiare.Gli animali  decongelati venivano infilati dentro giganteschi macchinari simili a betoniere e rigirati fino a quando non avevano assorbito un bel po' d'acqua.L'avevo visto con i miei occhi: 
non era un bello spettacolo,anche l'odore che si espandeva non metteva appetito:acre e pungente,sembrava vomito.
Poi i polli veniva ricongelati e immessi nel mercato.Rocco acquistava all'ingrosso le partite a bassissimo prezzo,tipo quelle che avevano  avuto qualche incidente nella lavorazione,di solito capitava nei  processi di scongelamento.
Ma il vero affare del pollo erano le polpette,costavano ancora meno ma si rivendevano a  un prezzo interessante.Gli scarti che le grandi aziende dovevano ufficialmente smaltire come rifiuti venivano introdotti in una gigantesca tramoggia di di acciaio inossidabile che li triturava e li sminuzzava fino a renderli un composto omogeneo.Il vero sapore di pollo veniva dato dalla pelle.Quelle più sane e legali ne avevano il 15% ,quelle che mi procurava Rocco molto meno ma con una bella percentuale di gomme emulsionanti per evitare la disgregazione del impasto
Tramite Sorrentino avrei rifilato la partita a qualche comunità.Il mio socio aveva un bel giro di ospizi.tossici in recupero,carceri,handicappati vari.Tutti luoghi dove nessuno poteva lamentarsi più di tanto e il pollo arrosto con le patate era particolarmente apprezzato  sopratutto nei giorni di festa.
Il cibo industrializzato punta a sostituire gli alimenti freschi,ricchi di sostanze nutrienti vitali come vitamine,minerali e acidi grassi ,con grandi  quantità di grassi idrogenati,zuccheri e sali.E sai perchè?
Per guadagnare montagne di quattrini. Lo sai  quanto spendono ogni anno le grandi industrie in additivi chimici per cambiare colore,consistenza,sapore e durata ai loro prodotti? Oltre venti miliardi di dollari.La
qualità del cibo è generalmente scadente,altrimenti non si guadagna.
 Sambin: Noi mettiamo in commercio il livello più basso della produzione,quello ritoccato.Il trucco era infilare nell'altrettanta massa infinita di prodotti quelli adulterati.
La prima regola era di non esagerare mai con la sofisticazione per evitare che i consumatori crepassero dopo aver mangiato un bel piatto di spaghetti alle vongole
La seconda regola era che il cibo sofisticato era dannoso solo se si consumava regolarmente,si trattava allora di distribuire il prodotto in piccole quantità ma nel maggior numero di negozi e supermercati
La terza era sapere come era stato adulterato,non ci si poteva fidare di nessuno in quel ramo


I francesi producevano da tempo vaporizzatori di estratti naturali da usare nei ristoranti al momento di far uscire il piatto dalla cucina.Un bel vassoio di tagliatelle con funghi porcini selvatici e il naso del cliente era più che soddisfatto.Ovviamente l'aroma che vendevo di più agli chef era quello  di tartufo bianco d'Alba,il più pregiato,che altro non era che un idrocarburo,il bismetiltiometano,che veniva mescolato al burro fuso e versato
su fumante pasta al uovo

CHI VUOLE MANGIARE CIBO BUONO E SANO NON SOLO DEVE SPENDERE MA DEVE ANCHE IMPARARE A CAPIRE COS'E' LA QUALITA'
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Il business del prosciuto crudo con marchio d'origine
 controllata era uno dei più rimunerativi.Il trucco stava nell'importare prosciutti   di pessima qualità dall'Est o rifornirsi di scarti nazionali,procedere alla sbollatura ovvero alla cancella del marchio e apporre quello del prosciuto di Parma o di altre zone certificate.I miei uomini li piazzavano con grande facilità.I clienti li esponevano sul banco insieme agli altri,acquistati ufficialmente,e li rivendevano al prezzo di mercato
-Ma come fa la gente a non accorgersi della differenza di qualità?-mi avevano chiesto una volta Sorrentino e Floris
-Semplice,il sistema moderno ha cambiato i gusti delle persone imponendo un regime alimentare di basso livello


I nostri clienti hanno solo il problema di riempirsi la pancia con il maggior numero di prodotti.Al massimo si lamentano che il prosciutto è troppo salato
Quel giorno incontrai due rappresentatnti di cooperative che ufficialmente lavorano i prosciutti per conto di grandi aziende,mi accordai con quello che mi aveva fatto il prezzo più basso.Importava prosciutto dalla Romania con certificazione sanitaria fasulla ma.aveva sottolineato più volte il tizio,non c'era da preoccuparsi:la salatura era in grado di sterminare germi e batteri.Non era vero,ma il crudo si compra a etti e alla fine se ne mangiano due o tre fette.Magari con una bella mozzarella di bufala.Io le importavo da una certa zona  del casertano.Il mio produttore di fiducia usava una specialità medicinale coreana a base di somatropina per ottenere un incremento della produzione di latte.In italia ne era vietato l'uso perchè considerato acceleratore della  replicazione di cellule tumorali.Ma più di tanto non avevo chiesto spiegazioni al signor Esposito,era notoriamente legato alla camorra e non aveva senso disturbarlo con simili fesserie.
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-Sono un paio di giorni che ho una strana nausea,spossatezza,emicrania,e poi..scusa se te lo dico non faccio altro che andare di corpo.Una cosa tremenda.
-Intossicazione...-provai a suggerirle
-No,no,un mio amico mi ha detto che il suo medico gli ha detto che mezza città è nelle mie stesse condizioni.Pare che sia un virus.Quest'anno l'influenza prende così....
Non la volli contraddire.Non provai neppure a ribattere.Quelli erano i chiari sintomi di un'intossicazione alimentare,il fatto  che mezza città ne fosse colpita testimoniava una volta di più  che era la merda che tutti ingurgitavano da troppo tempo.
Sarà.Intanto tu stai attenta  a quello che mangi,le avrei potuto dire,ma non aprii bocca


Tratto dal libro Mi fido di te

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